Il dramma dei profughi della Prima guerra mondiale rivive in un libro e in uno spettacolo dedicato a una donna cimbra, Adele Pergher, costretta ad abbandonare le amate montagne dell’Altopiano di Asiago a causa della Strafexpedition del 1916. Una pagina di storia che rischia di passare inosservata, ma che ha segnato la vita di circa centomila persone e che si ripete, allora come oggi, in ogni guerra.
Il mantello caldo